Nei giorni 20-23 novembre 2023 presso il Seraphicum in Roma, si è svolto il Capitolo straordinario della Provincia italiana di San Francesco d’Assisi.
Annunciato già nel Capitolo ordinario del 2021, questo Capitolo era stato voluto per discutere di questioni importanti come, anzitutto la definizione delle nostre presenze in alcune conventi o case filiali, su cui era necessario esprimersi. Non potendo farlo nel Capitolo ordinario, questi temi erano stati demandati ad un Capitolo straordinario. Certi che, come ci dice il Santo Padre, il tempo è superiore allo spazio e che avviare processi è più importante che occupare spazi, in questi due anni il Definitorio provinciale ha lavorato, insieme ai Guardiani per un cammino di discernimento condiviso, volto non solo a esprimere delle preferenze riguardo alle nostre presenze ma che potesse aprire nuovi scenari futuri per la Provincia.
Tutto questo lavoro è confluito nell’instrumentum laboris del Capitolo che ha chiesto ai frati capitolari di esprimersi su 4 importanti ambiti:
- un orientamento concreto circa le nostre presenze a Pescia (PT), Tirrenia (PI), Piglio (FR), Roma - Cittadella dell’Immacolata, Mogliano Marche (MC) e Perugia;
- percorsi di nuova evangelizzazione;
- Iniziare esperienze condivise di evangelizzazione attraverso l’arte, in alcuni nostri conventi e chiese storiche;
- Valorizzare gli ambiti caritativi, in particolar modo le esperienze della Casa Sacerdotale di Montedinove (AP) e le Cappellanie dei Carceri di Regina Coeli in Roma, Pesaro e Ancona.
Oltre a questi, ai capitolari sono state sottoposte anche altre questioni di tipo economico e giuridico. In particolar modo l’affidamento del Convento di Siena alla Provincia di San Massimiliano M. Kolbe in India.
Sono stati quattro giorni impegnativi e, in parte, sofferti, ma vissuti in un clima di fraternità, confronto e condivisione schietta. Quello che è più importante in una Provincia paradossalmente giovanissima (nata 6 anni fa) eppure così carica di storia e tradizione francescana (le cinque ex Province risalgono ai primordi del francescanesimo).
La Provincia guarda adesso al prossimo Capitolo ordinario del 2025 in cui poter provare a capitalizzare i processi avviati in questi primi sei anni e le decisioni prese in questo Capitolo straodinario, e valorizzare così le nostre presenze, il lavoro e l’impegno generoso di tanti confratelli.
Fra Daniele Sciacca
Segretario provinciale