Roma - La Festa di Sant'Antonio a Santa Dorotea

Roma - La Festa di Sant'Antonio a Santa Dorotea

Sant’Antonio e Trastevere hanno in comune una ricca tradizione di pietà popolare legata alla presenza dei frati, confratelli del Santo, nella parrocchia di Santa Dorotea, animata dai Frati Minori Conventuali.

Ogni anno la devozione cresce nel cuore dei trasteverini e ne sono testimonianza i momenti celebrativi che richiamano fedeli e devoti anche da altri quartieri di Roma. 

Preparato dal triduo predicato dal parroco P. Umberto Fanfarillo, il 13 giugno diventa un tripudio di festa con canti, liturgie e gesti popolari come la tradizionale benedizione e distribuzione del “Pane di Sant’Antonio”. Fanno da cornice alla festa, e ne sono gli organizzatori, i confrati e le sorelle della Confraternita di Sant’Antonio in abito tradizionale e sono animati dal Presidente Ezio Falini che coinvolge anche i confrati delle parrocchie di Trastevere.

Quest’anno, a causa della pandemia, la festa ha avuto una celebrazione inusuale rispetto agli altri anni. La celebrazione eucaristica per la prima volta si è tenuta fuori della parrocchia, presso l’oratorio Paolo VI, adiacente il carcere di Regina Coeli, tra le abitazioni dei parrocchiani. La solenne liturgia è stata presieduta dal Vescovo ausiliare di Roma, Mons. Paolo Ricciardi, presenti alcuni frati della comunità di San Giacomo, numerosi fedeli e durante la Messa due bambini hanno ricevuto la Prima Comunione.

A conclusione della liturgia, si è snodata la breve processione lungo la Via della Lungara, con la sosta del Santo dinanzi all’ingresso del carcere di Regina Coeli per benedire i carcerati e dinanzi alla chiesa di San Giacomo, accolta dai frati della comunità.

La processione si è conclusa dopo l’ingresso dalla Porta Settiniana e accolta nella chiesa di Santa Dorotea da centinaia di fedeli che hanno ricevuto dal Vescovo la benedizione con la reliquia di Sant’Antonio.

 

P. Paolo Fiasconaro

Condividi:        

FotoGalleria